Il potenziamento cognitivo è proposto dalle neuroscienze applicate per sviluppare e/o arricchire le abilità cognitive, con l’obbiettivo di migliorare lo svolgimento delle prestazioni intellettive dell’individuo.
Quasi sempre, vengono forniti programmi volti a potenziare le abilità cognitive per eccellere in contesti scolastici e lavorativi o per prevenire il naturale declino cognitivo dovuto all’avanzare dell’età. Evidenze scientifiche mostrano ampiamente il beneficio di tali programmi ad esempio in ambito lavorativo, ma non solo, con conseguente miglioramento delle proprie capacità a cui si associa maggior motivazione a raggiungere gli obiettivi, riduzione dell’ansia e aumento dell’autostima.
Cosa si intende con potenziamento neurocognitivo
Il potenziamento neurocognitivo può essere definito come “un tentativo volontario di migliorare le proprie capacità cognitive e le proprie prestazioni comportamentali, sulla base di processi che modificano indirettamente l’attività di aree cerebrali e le loro connessioni responsabili di tali prestazioni cognitive”.
Alla base del potenziamento neurocognitivo vi è l’assunto secondo cui l’empowerment dell'efficienza neurale può essere promosso per tutta la durata della vita mediante l’attivazione sistematica e la riattivazione delle reti corticali-sottocorticali che mediano le funzioni cognitive. Questo processo è in grado di favorire la plasticità cerebrale, concepita come la capacità delle strutture neurali di rafforzare le connessioni esistenti e di crearne di nuove sulla base dell’esperienza e dell’approfondimento continuo.
Obiettivi.
Eseguire questo tipo di intervento in modo continuato e prolungato contribuisce a:
Valore aggiunto.
Quello che caratterizza e costituisce l’enorme valore aggiunto del potenziamento neurocognitivo rispetto ad altri tipi o modalità di intervento attuabili è l’adozione di tecniche e strumenti basati sulla conoscenza dei processi di apprendimento cerebrale e l’induzione quindi di meccanismi di neuroplasticità.
Inoltre, a differenza dei test tradizionali, tali strumenti permettono di ottenere una serie di informazioni che permettono di monitorare i risultati raggiunti e modulare l’intervento per raggiungere il miglior risultato possibile.